Cosa significa davvero Haute Couture? Quando nasce? E perché certi abiti sembrano opere d’arte? Una guida semplice ma affascinante per scoprire i segreti dell’Alta Moda.

Che cos’è l’Alta Moda, davvero?
L’Alta Moda – o Haute Couture per dirla alla francese – è il lato più magico e artigianale della moda. Non parliamo di vestiti, ma di capolavori cuciti a mano con tessuti preziosi e dettagli che richiedono centinaia di ore. Ogni pezzo è unico, pensato su misura per la cliente, come un abito da favola cucito addosso. Oggi è regolata dalla Chambre Syndicale de la Couture, un’istituzione che mantiene vive le regole di eccellenza tra tradizione e innovazione.
Quando sfilano e perché solo a Parigi?
Le sfilate Haute Couture avvengono due volte l’anno a Parigi: a gennaio e luglio. Sono eventi attesissimi, riservati a una cerchia ristretta di ospiti, dove la creatività sfida ogni limite. In passerella sfilano sogni, non solo vestiti.
Un po’ di storia: da Worth a Dior
Tutto inizia nel XIX secolo con Charles Frédérick Worth, il primo vero couturier. Fu lui a inventare il concetto di collezione stagionale. Negli anni ’20 e ’30 esplode l’età d’oro della couture, con Coco Chanel, Elsa Schiaparelli e Madeleine Vionnet in prima linea. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, è Christian Dior a far tornare il sogno con il celebre New Look: spalle strutturate, vita stretta, gonne ampie e tanto tessuto.
I grandi nomi di oggi
Oggi le storiche maison sono guidate da creativi moderni. Valentino è nelle mani di Alessandro Michele, Dior da Maria Grazia Chiuri, Chanel attende il debutto couture di Matthieu Blazy. Anche marchi come Versace, Armani e Balenciaga hanno (ri)abbracciato l’haute couture, con linee speciali e collezioni da sogno.
Cosa serve per essere “Haute Couture”
Il termine Haute Couture è protetto legalmente dal 1945. Per farne parte, una maison deve avere sede a Parigi, almeno 20 artigiani full time e creare abiti su misura con minimo tre prove cliente. Ogni collezione richiede circa 800 ore di lavoro per abito. Non è solo moda, è arte e dedizione.
Alta sartoria, gioielli e savoir faire
L’Alta Moda è strettamente legata alla tradizione artigianale. Maison come Chanel hanno acquisito veri e propri laboratori d’eccellenza (come Lesage o Massaro). E negli ultimi anni, l’haute couture si è anche intrecciata con l’alta gioielleria: Armani, Gucci, Balmain e Dolce & Gabbana ne sono un esempio brillante. Le grandi firme sognano in grande, e i clienti – anche i più giovani – sembrano pronti a seguirle.
📎 Per approfondire: Tutto quello che c’è da sapere sull’Alta Moda – Vogue.it